SCICLI – Inclusione sociale ed educazione ambientale-alimentare. Sono i punti cardine progetto denominato “Imparagricoltura”, attuato con cinque specifici appuntamenti.
L’evento è stato realizzato attraverso i fondi della sottomisura 16.9 del PSR SICILIA 2014 – 2022 (Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea). Il programma prevede un elenco di attività destinate agli alunni delle scuole dell’infanzia e medie, ai bambini e ragazzi svantaggiati e con differenti abilità, e agli anziani.
I primi due si sono svolti il 6 e 13 maggio scorsi al Centro Ippico San Marco di Scicli. Protagonisti delle giornate i bimbi e le bimbe dell’Accademia dei Birichini di Scicli che nel laboratorio “antichi mestieri” hanno imparato ad “impastare” farina e acqua per fare il “pane di casa”, con l’antica ricetta.
Per loro l’occasione di conoscere caratteristiche e abitudini del cavallo: cosa mangia, le abitudini, come si mette la sella e come si monta). Gli istruttori del Centro Ippico San Marco, per chiudere in bellezza la splendida mattinata in campagna, hanno poi fatto fare un giro in sella a tutti i bimbi.
Il 14 maggio c’è stato il terzo appuntamento. Sempre al Centro Ippico San Marco protagonisti, stavolta, i ragazzi dell’associazione “Smile”, che da anni opera nell’ambito dell’assistenza alle persone diversamente abili.
Il 20 e 27 maggio il quarto e quinto appuntamento di nuovo con il gruppo dei piccoli allievi dell’Accademia dei Biricchini. Nel laboratorio di arti e mestieri, si sono cimentati nella difficile arte del “ricamo”. Nella seconda parte di mattinata, gli istruttori del Centro Ippico San Marco, a conclusione del percorso formativo sul “cavallo” ed i benefici dell’ippoterapia, hanno fatto svolgere un piccolo percorso di abilità in groppa, consegnando poi a tutti i bimbi l’attestato “Battesimo della Sella”.
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