SCICLI – Approccio differente al turismo. Mira a dare nuova linfa a uno dei settori portanti dell’economia locale l’associazione “Forum Operatori Turistici – Città di Scicli”, in breve “ForTur”, da poco costituitasi in città.
“Per noi non esiste più la ‘destagionalizzazione’, ma lavoriamo per la ‘continuità’ stagionale”, è la visione che propone il neonato gruppo, di cui è presidente il giornalista Maurizio La Micela, impegnato per quasi vent’anni nel mondo del turismo.
Sono diciotto ad oggi gli imprenditori del settore accoglienza e ospitalità, per un totale di gestione di alloggi di diversi tipi e quasi 300 posti letto, che fanno parte della “ForTur”, presentata ufficialmente di recente nel celebre salone del Gran Ballo di palazzo Busacca.
L’incontro di presentazione è stato un “open day”, che ha visto la presenza degli “host” e membri, con un invito aperto a potenziali interessati al mondo del turismo. Presenti anche enti e istituzioni. Hanno partecipato, infatti, il sindaco di Scicli Mario Marino, l’assessora comunale alle Finanze, Cettina Portelli, e quella con delega allo Sport e Turismo, Valeria Timperanza. Era poi presente il Direttore del Gruppo di Azione Locale (GAL) “Terra Barocca” Salvatore Occhipinti, ente di emanazione regionale che è il “trait d’union” di diversi progetti nel settore del turismo. Tra gli inviati anche imprenditori non legati direttamente all’ospitalità turistica, ma con un ruolo fondamentale nell’offerta di servizi turistici.
Dopo una breve proiezione di slide, per definire concretamente il turismo in termini di numeri e trend, si è innescato un interessante dibattito. Il sindaco Marino ha ampiamente esposto le prospettive turistiche del Comune, con i progetti in essere: dalla Bandiera Blu, da ampliare nel territorio, ai rapporti con Malta, sottolineando alcuni interventi strutturali, ritenuti di valore per il settore.
Da parte sua il direttore Occhipinti ha salutato con piacere una tale attività collettiva, ricordando anche i progetti del GAL che sono in essere: ad esempio l’attivazione degli info point, l’impegno di spesa di circa 1.000.000 di euro per i trasporti con mini-bus urbani, per coprire il percorso costiero, e l’acquisto di bici elettriche, da fornire e usare in un ampio percorso di piste ciclabili, anche queste in progettazione.
“Abbiamo progetti – dice ancora il presidente del ForTur, La Micela – di breve, medio e lungo periodo, con la prospettiva di fiere e promozioni, che sono in arrivo. Ma soprattutto punteremo a cambiare approccio all’idea di turismo, per noi un fattore da estendere a tutto l’anno con diverse offerte e strategie promozionali”.
Le prime mosse state anche pratiche. “Abbiamo verificato – ha detto Simona Malacarne, vicepresidente del Forum – la possibilità di fare corsi di formazione in lingua straniera. Prossimamente faremo un incontro con guide professionali per farci, noi operatori, raccontare la Scicli turistica che possiamo trasferire ai nostri ospiti”.
“Non abbiamo poi dimenticato i social. Il progetto si chiama ‘Welcome to Scicli’, e con la cooperazione di tutti abbiamo attivato una pagina Facebook, da cui arrivano persino già informazioni per alloggi ed affitti. Il lavoro – termina Malacarne – è impegnativo e allo stesso tempo esaltante”.
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