Microcriminalità a Scicli: la C.I.O a supporto dei Carabinieri

Da martedì controlli straordinari su tutto il territorio: entrata in azione la Compagnia d’intervento operativo dei militari dell’Arma. Intanto proseguono le indagini sulla violenta rissa con sequestro di persona al quartiere Jungi

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SCICLI – La C.I.O in risposta alla preoccupante escalation di microcriminalità a Scicli. Controlli speciali sul territorio comunale, da martedì scorso, da parte dei Carabinieri, che, per alcuni giorni, saranno supportati dalla Compagnia d’intervento operativo dell’Arma.

Dopo gli ultimi gravi fatti accaduti una settimana fa al quartiere Jungi, dove c’è stata una furibonda lite, tra due bande rivali, culminata con una sparatoria e il sequestro di un giovane (poi liberato), la situazione sul versante sciclitano resta sotto la lente d’ingrandimento delle forze dell’ordine.

La C.I.O garantirà supporto in servizi di controllo straordinario, per risolvere criticità emergenti su ordine e sicurezza pubblica in specifiche aree, di volta in volta individuate. I controlli straordinari andranno avanti fino a domenica.

Intanto le indagini dei Carabinieri sui fatti di via Edera continuano. Restano aperti alcuni punti: l’identificazione di tutti partecipanti alla rissa e di chi a esploso i due colpi d’arma da fuoco. Ai reati di rissa, sequestro di persona e porto abusivo di arma da fuoco, potrebbe aggiungersi quello per lesioni personali. Gli investigatori vogliono chiudere al più presto questa pagina nera per Scicli.

 

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