SCICLI – Blu, il colore dell’estate 2024 a Scicli. Ieri, ultima domenica di giugno, Sampieri ha festeggiato l’ottenimento del prestigioso vessillo per il mare pulito. Con una cerimonia, partecipata e popolare, organizzata dall’amministrazione Marino, è stato dato il benvenuto al riconoscimento della Fee, il primo nella storia per Scicli. Ecco la tanto ambita Bandiera Blu finalmente sventolare sul lungomare sampierese, su contrada Punta Pisciotto e Costa di Carro.
Alla presenza del sindaco Mario Marino, della sua squadra di assessori, dei consiglieri comunali, dei dirigenti e dei funzionari dell’ufficio tecnico, delle autorità militari e religiose, delle dirigenti scolastiche e di tutto l’associazionismo che si occupa di temi ambientali, è stata celebrata la cerimonia dell’alzabandiera, davanti a tanti villeggianti, residenti, turisti e persone appassionate ai temi del mare e dell’ambiente.
Marino, visibilmente emozionato e soddisfatto, ha ripercorso la lunga cavalcata che in pochi mesi ha permesso al Comune di soddisfare i 32 requisiti richiesti per l’ottenimento dell’ambito riconoscimento.
Dal primo cittadino sono state rivolte parole di elogio all’assessore Enzo Giannone, che ha creduto nel progetto, a tutti i funzionari dell’Ufficio tecnico, al Libero Consorzio di Ragusa, e al professore Corrado Monaca, il quale ha guidato l’amministrazione in questo difficile percorso a ostacoli.
Don Franco Cataldi, parroco del borgo marinaro, ha detto che la Bandiera Blu è per Sampieri la testimonianza della “cura del Creato”, benedicendo il vessillo. “Se le tartarughe scelgono Sampieri per i loro nidi, vuol dire che questo è un angolo di paradiso”, ha affermato il sacerdote.
La festa si è conclusa con il taglio di una torta celebrativa. A fine evento l’amministrazione Marino, con entusiasmo e orgoglio, ha specificato come questo risultato sia il preludio, nel 2025, di altri riconoscimenti per la costa sciclitana.
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