SCICLI – Determinati nella scelta fatta: “Gli applausi non ci interessano, ma l’ambiente sì! Impegnarsi affinché il nostro territorio non venga deturpato e inquinato dovrebbe essere spontaneo!”.
Preferiscono restare nell’anonimato i volontari entrati in azione sabato mattina alla foce del Fiume Lato, tra Arizza e Spinasanta. Si sono occupati di rimuovere una discarica abusiva a cielo aperto. Trovato di tutto e di più: da pneumatici di auto a manichette gocciolanti per l’irrigazione, da sanitari a imballaggi per alimenti. Per non parlare delle bottiglie in vetro, quantificabili in più di due quintali, in cima alla categoria dei rifiuti raccolti in questa porzione del litorale sciclitano.
I volontari anonimi hanno soltanto specificato di essere stati in cinque ad operare durante una bonifica durata tre ore, tempo che non è bastato a tirare a lucido l’intera zona; probabile che verranno promossi nuovi appuntamenti.
“Lo abbiamo fatto – scrivono – per il bene dell’ambiente, della natura e per il decoro del nostro territorio. Preferiamo rimanere anonimi perché vorremmo che ogni cittadino si impegnasse nel proprio piccolo, anche lontano dalle telecamere e dalle ovazioni, a tenere pulita la natura e i luoghi, a nostro avviso bellissimi, in cui viviamo”.
I promotori della giornata di volontariato si rivolgono a chi abitualmente frequenta questi luoghi: “Non sporcare è più facile che andare a ripulire! Per cui, se anche loro vogliono dare il proprio contributo per l’ambiente, potrebbero iniziare a non abbandonare i rifiuti in natura. Per gli ingombranti che si trovano immancabilmente in ogni micro discarica abusiva, vogliamo ricordare ai nostri concittadini – terminano – che a sabati alterni viene organizzato, da parte del Comune di Scicli, il ‘Fuori tutto’, dove è possibile conferire in maniera gratuita”.
Al termine della raccolta le autorità comunali competenti e la ditta di smaltimento rifiuti sono stati informati dell’azione di bonifica, intervenendo prontamente per rimuove quanto raccolto.
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