SCICLI – Ammodernamento necessario per il Padiglione N del “Busacca” di Scicli per poter accogliere al suo interno l’Ospedale di Comunità. Ieri c’è stata la consegna dei lavori, indispensabili per adeguare i locali del secondo piano dell’edificio alle caratteristiche del futuro presidio d’assistenza territoriale che vi sarà attivato.
Sul piatto, si ricorda, sono stati messi dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) 2,2 milioni di euro, importo che coprirà i costi per la complessa ristrutturazione. In cosa consisteranno i lavori lo spiega direttamente l’Azienda Sanitaria Provinciale.
“L’importante intervento pianificato – spiega l’Asp di Ragusa – si sviluppa su circa 1100 mq di superficie e prevede la realizzazione di camere di degenza, dotate di servizi igienici, sala pranzo per degenti, soggiorno visitatori, aree ambulatoriali e locali per il personale sanitario. I lavori comprendono anche il rifacimento della impermeabilizzazione del terrazzo soprastante, la sostituzione della pavimentazione, degli infissi esterni ed interni, dei controsoffitti e di tutti gli impianti tecnologici (elettrico, idrico, antincendio, di climatizzazione e dei gas medicali)”.
Il direttore sanitario Raffaele Elia si sofferma sui servizi sanitari che saranno implementati con l’attivazione dell’Ospedale di Comunità a Scicli. “La struttura – commenta Elia – sarà dotata di 20 posti letto. Si amplierà, in questo modo, l’offerta a beneficio del Distretto sanitario, con la possibilità di allocare tutti quei pazienti le cui condizioni non sono così gravi da necessitare di cure ospedaliere. Il futuro presidio di assistenza territoriale sarà rivolto anche coloro che non potrebbero ricevere assistenza domiciliare in assenza di caregiver o familiari”.
“Confidiamo nella serietà della ditta aggiudicataria – termina il direttore sanitario – per concludere i lavori nei tempi stabiliti”.
Scicli Video Notizie è pure su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriversi al canale e rimanere aggiornati costantemente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA