SCICLI – I magici tramonti estivi cavadalgesi segnerebbero il “doppio volto” della borgata: tranquilla di giorno, con bagnanti in spiaggia e sul lungomare, irrequieta la notte, al verificarsi di episodi legati a microcriminalità e vandalismo. Cambia l’umore anche di residenti e turisti, i quali proprio al calar della sera iniziano a preoccuparsi per quello che potrebbe accadere. Il loro grido di allarme viene raccolto da Start Scicli. La richiesta di intervento all’amministrazione Marino è quasi istantanea: occorre risollevare Cava d’Aliga che non sta attraversando certo uno dei suoi migliori momenti in ambito di sicurezza pubblica.
“Le recenti operazioni delle forze dell’ordine – commenta Start – hanno dimostrato che nella borgata il fenomeno dello spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti si sia, purtroppo, intensificato. Abbiamo ricevuto diverse lamentele da parte di residenti e turisti”.
Nelle ore notturne sarebbero diverse le aree della frazione rivierasca da sorvegliare. “La zona del parcheggio, in prossimità del lungomare – affermano gli startini – pare sia mal frequentata; si registrano schiamazzi, urla, litigi e anche atti vandalici alle auto in sosta. Tale situazione sta creando forti preoccupazioni, anche in considerazione della presenza della vicina bambinopoli, molto frequentata per l’appunto di sera da persone non lì sicuramente per giocare”.
Ne consegue una mozione che Start ha presentato in Consiglio comunale, convocato domani. Per garantire una maggiore sicurezza l’amministrazione Marino viene sollecitata ad installare un sistema di videosorveglianza, che copra il parcheggio e il lungomare, nonché piazza Mediterraneo dove, nei mesi scorsi, si sono registrati episodi di spaccio e risse.
“Abbiamo previsto l’installazione delle videocamere – aggiunge il movimento politico – anche in piazza Morana a Bruca, zona un po’ isolata d’inverno e dove spesso vi vengono abbandonati rifiuti”.
Start annuncia, al contempo, che presenterà pure una interrogazione urgente circa le condizioni di via Paganini. “Su quel tratto – proseguono gli startini – sono stati fatti degli scavi per il collettore delle acque bianche, lavori oramai conclusi da tempo. La centrale arteria della borgata si trova in condizioni pietose. La parte interessata dall’intervento non è stata riasfaltata, ma coperta solo con del calcestruzzo. Oggi percorrerla è difficile; notevoli i disagi – termina la nota – per chi vi transita e per le abitazioni limitrofe”.
Scicli Video Notizie è pure su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriversi al canale e rimanere aggiornati costantemente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
