JUDO – Fuori dalle Olimpiadi, ma a testa alta. Avventura olimpica terminata per Savita Russo. La 19enne judoka ragusana della Club Koizumi Scicli è stata eliminata, questa mattina, al primo turno, nella categoria -63kg, dalla polacca Angelika Szymanska.
Un incontro assai ostico per l’allieva del maestro Maurizio Pelligra, considerato il valore dell’avversaria, vice campionessa mondiale. Russo ha perso subendo al limite esterno del tatami un waza-ari.
La giovanissima atleta iblea, alla sua prima Olimpiade, è stata raggiunta a Parigi dai genitori e dal maestro Maurizio Pelligra, accompagnato da alcuni suoi stretti collaboratori.
Tifo caloroso per lei. A Scicli parecchie le persone che hanno seguito l’incontro dalla sede della Protezione civile di contrada Zagarone, dove è stato allestito un punto di visione aperto alla cittadinanza. Insieme ai numerosi allievi della Judo Club Koizumi Scicli c’era il sindaco Mario Marino. Tutti hanno applaudito Russo, dall’inizio fino alla fine.
“Purtroppo – commenta il maestro Pelligra – finisce la nostra avventura olimpica. Savita ha provato a scardinare le difese della polacca. La sfortuna ci ha dato al primo round la vice campionessa del mondo. Ringrazio Savita per averci fatto sognare e tutti coloro che ci hanno sostenuto”.
Rimarrà, comunque, una straordinaria esperienza, della quale Russo dovrà fare tesoro. Chissà se la partecipazione alle Olimpiadi 2024 possa aver aperto un nuovo capitolo, ancor più ricco di soddisfazioni e successi, nella carriera della giovanissima judoka iblea.
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