SCICLI – In flessione, stabili o in crescita? Sulle presenze turistiche a Scicli ciascuno si è fatto una propria idea, basata principalmente sulle percezioni visive. L’arrivo di settembre, però, consegna i primi dati parziali che permettono di capire quale sia stato il reale andamento nei mesi più “caldi” della bella stagione.
I numeri vengono esposti dal Forum Operatori Turistici (ForTur) “Città di Scicli”. L’associazione, costituitasi di recente, ha analizzato ed elaborato le informazioni in suo possesso, anticipando che l’estate 2024 “non è andata malissimo”.
Il presidente di ForTur, Maurizio La Micela, precisa che si tratta ovviamente di dati provvisori, ricavati a giugno, luglio e agosto, ma bastevoli già a compilare un quadro chiaro. “Abbiamo raccolto – spiega La Micela – tutte le informazioni disponibili dai nostri operatori, una ventina, riuscendo a monitorare, dunque, circa 300 posti letti, localizzati nelle diverse aree di Scicli”.
Da parte del Forum c’è la volontà di condividere le proprie analisi sui flussi turistici con palazzo di città. “Ed è per questo che siamo già in contatto con l’Amministrazione comunale – prosegue il presidente – per incontrarci nei prossimi giorni, ragionando su questi mesi, ma soprattutto, pensando strategicamente al futuro. Il nostro compito, come associazione di operatori turistici, è integrarsi e collaborare con tutti, per fare della città di Scicli un ‘prodotto’ appetibile. E devo dire che qualche idea molto interessante l’abbiamo“.
Iniziando a leggere i dati, elaborati da La Micela, viene fuori una sostanziale parità di presenze tra luglio e agosto: “Giugno ha fatto segnare il 72% delle presenze turistiche, mentre i due mesi successivi sono stati in grado di registrare un 100%. Significa che tutte le strutture analizzate hanno avuto turisti. Un dato di per sé interessante, considerando che agosto è da sempre considerato il picco. Se luglio adesso mostra numeri elevati, come nelle settimane agostane, vuol dire che il ‘fatturato’ per il nostro territorio potrebbe essere in aumento”.
Ci sarebbero, inoltre, i primi segnali di una “continuità stagionale”, in quanto “l’80% delle strutture monitorate dal Forum – si legge nel resoconto – ha indicato di avere prenotazione per settembre e ottobre. Addirittura qualcuno ha registrazioni anche per novembre e sono segnalati un paio di casi di prenotazioni già per il 25 aprile 2025”.
La Micela, oltre ad evidenziare “l’ampia nazionalità degli ospiti (italiani, inglesi, tedeschi, francesi, bulgari, scozzesi, americani dalla Florida, irlandesi e norvegesi) presenti nelle nostre strutture”, prende in esame la composizione delle comitive ospitate.
“In questo caso, il ‘gruppo 4 persone/famiglia’ – illustra il presidente di ForTur – è risultato il più presente durante il periodo di riferimento. Parliamo di oltre l’80% delle presenze. Seguono poi le coppie (45.5%), gruppi non familiari (36,4%) e singoli (9,1%). In questo senso, una prima analisi indica che il nostro territorio è considerato una valida destinazione per le famiglie, che evidentemente ritengono le spiagge, le città, la tranquillità effettiva del territorio, un valore aggiunto. Un elemento su cui ragionare fortemente”.
E sull’età dei turisti “siamo praticamente a zero per i 18enni, mentre il massimo si concentra – osserva La Micela – tra i 25 ed i 50 anni (81.8%), seguiti dalla fascia 50/70 anni (45,5%). I dati ovviamente sono aggregati e rilevati della singola struttura, per cui il totale complessivo, come in questo caso, non risulta 100%”.
Alla fine, allora, per gli operatori del Forum, come è andata l’estate? “Il 75% di essi – termina il presidente – esprime soddisfazione, segno che il periodo estivo regge. Una quota è parzialmente soddisfatta, mentre per circa l’8% la stagione è stata deludente”.
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