SCICLI – Paesaggio rurale di Sampieri “osservato speciale”. L’eventuale discarica di rifiuti inerti, da realizzarsi in contrada Trippatore, alza crescenti preoccupazioni provenienti da una parte dell’opinione pubblica, contraria alla creazione dell’impianto. Stesso giudizio manifestato, nei giorni scorsi, nella prima iniziativa pubblica voluta dal Comitato Difesa Ambiente Sampieri e organizzata nei locali del Centro incontro della borgata.
Alla riunione hanno partecipato diversi residenti e frequentatori del posto e alcuni Consiglieri comunali. Con loro il CDAS ha voluto confrontarsi apertamente su alcuni problemi che preoccupano non poco i cittadini, in primis, appunto, la creazione della discarica in contrada Trippatore.
Durante il dibattito è intervenuto il consigliere comunale Bruno Mirabella, il quale ha chiarito come “l’entrata in funzione dell’impianto in questione causerebbe – si legge in una nota del Comitato – l’immissione nell’ambiente sia di polvere bianca che di forte rumore; tutto questo avrebbe conseguenze disastrose sulle due più importanti leve economiche del paese, ovvero turismo e agricoltura”.
Il CDAS fa presente che “seppur le autorizzazioni per l’attivazione di questi impianti spettino alla Regione, è, comunque, indispensabile una presa di posizione dell’Amministrazione comunale, chiamata a fare delle scelte politiche, utili a definire quale tipo di sviluppo si vuole promuovere. Infatti si possono creare – si legge ancora nella nota – le condiziono favorevoli per quelle attività compatibili con un territorio già a vocazione turistica, culturale, ambientale e agricola; oppure sostenere la realizzazione di discariche ed altre attività industriali/artigianali, che hanno un forte e devastante impatto sull’ambiente se realizzate, come in questo caso, in contesti non idonei”.
Diversi interventi nel corso dell’incontro hanno ribadito che Sampieri ha un importante patrimonio ambientale e culturale (fornace Penna, stazione ferroviaria, cave di pietra, parco di Costa di Carro, moletto, pineta, laghetto a ridosso del villaggio Baia Samuele) che necessita di un’attenta protezione.
“Risulta, pertanto, evidente la necessità e l’urgenza che si concluda in tempi brevi l’iter di approvazione del Piano Urbanistico Generale, quale strumento indispensabile per la tutela del territorio e salvaguardia dell’ambiente. A tal fine – termina la nota del Comitato -, si invitano i Consiglieri comunali a sollecitare l’amministrazione ad attivarsi per espletare tutti gli atti necessari all’adozione del suddetto PUG”.
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