SCICLI – Giganti della musica in una emozionante testa a testa nella chiesa di San Bartolomeo. Da una parte il sassone Georg Friedrich Händel, dall’altra il napoletano Domenico Scarlatti, un epico duello, datato 1710, che i maestri Diego Cannizzaro (organista) e Sebastiano Cristaldi (clavicembalista) rievocheranno domani sera, alle ore 20 per la prima di InCanto Barocco 24.
La quarta edizione del festival internazionale di musica barocca è pronta a scattare. Il suo appassionato pubblico non vede l’ora di assaporare il concerto d’apertura, che si preannuncia di altissimo livello. Come del resto lo saranno anche gli altri tre appuntamenti successivi, amalgamati in un affascinante calendario, che il maestro Marcello Giordano Pellegrino, fondatore e direttore artistico della kermesse, ha ricamato accuratamente dopo diversi mesi di lavoro.
“Una domenica sera a spasso nel tempo. La chiesa di San Bartolomeo ci proietterà – commenta Pellegrino – nella Roma dei Papi. Saremo nel 1710 per vedere due giovani coetanei, appunto Händel e Scarlatti, nati nel 1685, affrontarsi in un epico duello alla presenza di nobili, arcadi e musici. Dalle cronache del tempo si racconta che la serata fu straordinaria, gli artisti diedero entrambi valente prova di improvvisazione, esibendosi in spettacolari piroette sonore. Il duello finì in parità: Scarlatti vinse al clavicembalo, Händel all’organo”.
“Non sappiamo se le strade di Händel e Scarlatti, dopo quel duello, si incrociarono di nuovo. Certo è che tali momenti di incontro fra due geni – termina il maestro Pellegrino – sono impressi perennemente nella storia. Tocca ora ai maestri Cannizzaro e Cristaldi farci appassionare di quello straordinario testa a testa all’ultima nota. Mettetevi comodi, inizia InCanto Barocco 2024!”.
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