Palazzo Spadaro riaccoglie InCanto: tocca a un altro artista

Il festival internazionale di musica barocca domani sera farà tappa nell’edificio nobiliare di via F. M. Penna: il pianista Daniele Condurso in concerto

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SCICLI – Muovendosi sinuosamente tra le bellezze monumentali, la scia di emozioni di InCanto 24 tira dritto al cuore barocco della città. Prossima fermata palazzo Spadaro. È qui che domani sera il festival internazionale di musica barocca offrirà al suo appassionato pubblico il secondo appuntamento della quarta edizione.

Al centro della sala “Falcone – Borsellino” sarà collocato un pianoforte per il concerto del maestro Daniele Condurso. Il noto pianista, alle ore 20, presenterà un affascinante e suggestivo viaggio, intitolato “Il Bianco e Nero… La sonata barocca italiana”.

Nella foto Daniele Condurso

I contenuti musicali della serata vengono anticipati dal fondatore, nonché, direttore artistico della kermesse, il maestro Marcello Giordano Pellegrino. “Si andrà alla scoperta – annuncia – dell’evoluzione della struttura, dello schema costruttivo armonico e della forma non univoca della sonata barocca italiana per tastiera”.

Nella foto Marcello Giordano Pellegrino

Verranno eseguite composizioni anche di raro ascolto, le quali daranno risalto alla capacità di riprodurre l’effetto del sublime, del nuovo e dell’imprevisto, oltre a proporre la ricerca continua della meraviglia. Ascolteremo – prosegue Pellegrino – contrasti tra virtuosismi brillanti e momenti estatici e contemplativi, utilizzati come mezzo espressivo insostituibile. Elementi che impreziosiranno ogni singola frase, idea e dialogo, in un vivace susseguirsi di procedimenti imitativi e disegni ritmici delle composizioni”.

Il secondo concerto ci farà immergere – termina il direttore artistico – nello stile artistico dell’epoca, per trascorrere insieme una incantevole serata”.

 

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