SCICLI – L’impostazione dello schema è stata pensata per agire con efficacia dentro e fuori le scuole. Uno strumento in più da usare nella lotta alla dispersione e all’abbandono scolastico. È stato appena lanciato a Scicli il progetto “Nessuno escluso”, all’interno del quale sono coinvolti soggetti pubblici ed enti del Terzo Settore.
L’alleanza stretta tra i partner si basa su un unico obiettivo: attuare interventi rivolti alla fascia di età 5-10 anni, per promuovere il benessere e la crescita armonica dei minori.
“Il programma, finanziato in risposta all’avviso pubblico per la presentazione di proposte a valere su risorse PNRR della Misura M5C3I3 (annualità 2023) – si legge nella nota di presentazione -, promuove la creazione di un modello di presa in carico globale di bambini; si punta determinati su responsabilizzazione, rafforzamento e messa in rete di tutti gli attori della comunità educante attorno alle scuole; un’idea tutta centrata sul protagonismo dei ragazzi e realizzata anche grazie al contributo positivo e consapevole delle tecnologie digitali”.
Capofila del progetto è il consorzio “Martin Luther King”, che si avvale della partnership del Comune di Scicli, degli Istituti Comprensivi “Don Milani” di Jungi e “Poidomani” di Modica, della “LAbCasa Gialla sul Molo” APS, della cooperativa Agire, insieme alle associazioni “Piccoli Fratelli”, “I Clown Dottori di Ci ridiamo su” e “Migration Island”.
“Questo sodalizio pubblico-privato – conclude il comunicato – attenzionerà tutti i giovanissimi che hanno abbandonato gli studi o a forte rischio di dispersione, riavvicinandoli ai percorsi educativi. Ciò lo svilupperemo, sia sul territorio sciclitano che su quello modicano, tramite attività formative individualizzate, complementari a quelle tradizionali, da organizzare con azioni congiunte”.
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