Autostrada Modica-Scicli, tratto “congelato”

Di ritorno da Palermo, il sindaco Mario Marino, oggi in audizione in quarta commissione all’Ars, annuncia l’assenza di fondi per completare il lotto autostradale della Siracusa-Gela. Il deputato regionale Nello Dipasquale polemico con il governo regionale: “Adesso mancano i soldi? Lo diciamo da tempo, all'epoca ci accusarono di essere bugiardi. Non hanno mosso un dito per portare in appalto l’opera”

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SCICLI – Irrealizzabile, per il momento. Il tratto di autostrada Modica-Scicli è stato “congelato”. Di ritorno da Palermo, il sindaco Mario Marino, oggi in audizione in quarta commissione all’Ars, ha infatti annunciato l’assenza di fondi per completare il lotto autostradale della Siracusa-Gela.

È ufficiale – ha affermato il primo cittadino – che i 600 milioni di euro, necessari per il tratto, non ci sono. Marino è stato diretto, senza però escludere definitivamente la possibilità di vedere un giorno l’infrastruttura compiuta: “La volontà della Giunta di Governo regionale reperire tali finanziamenti che al momento non sono disponibili.

Nella foto Mario Marino

Poi ha voluto rassicure sul costante impegno dell’amministrazione comunale, nonostante il tasto stand-by premuto sul lotto autostradale. “Dal canto nostro – dice Marino – seguiremo l’iter del finanziamento, affinché questa fondamentale opera pubblica sia completata sino a Scicli e nel prosieguo del tracciato”.

Tono diversi usati, invece, dal deputato regionale del Partito Democratico, Nello DiPasquale. L’esponente dem lancia accuse contro il governo Regionale. “Quando il 22 dicembre dello scorso anno, io e l’on. Anthony Barbagallo – commenta – denunciammo l’inazione dei governi Musumeci e Schifani, i quali per quasi due anni non hanno mosso un dito per portare in appalto il tratto Modica-Scicli dell’autostrada Siracusa-Gela e che tale comportamento avrebbe permesso al Governo Meloni di scippare i 350milioni deliberati dal CIPESS, grazie all’azione del PD al governo con i ministri De Micheli e Giovannini, ci dissero che farneticavamo, che erano menzogne.

Nella foto Nello Dipasquale

Dipasquale, ascoltando le recenti notizie sulla questione, vede confermare le sue preoccupazioni: “Lo denunciamo da quasi un anno: i soldi non ci sono più! Con una certa faccia tosta, esponenti del Governo regionale hanno partecipato a varie riunioni, anche nel territorio, per dirci che non era vero, che i soldi c’erano, che ci stavamo sbagliando.

La verità è che sono stati così bravi da farsi rubare i fondi da sotto il naso – termina il parlamentare all’Ars – proprio da quello stesso Governo nazionale che si vantano di sostenere. Un risultato strabiliante, non c’è che dire”.

 

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