SCICLI – Meno di un anno, circa 9 mesi. È quanto durata l’esperienza amministrativa dell’assessore alle Borgate, alle Politiche giovanili e allo Sport, Valeria Timperanza, in quota a Libertà Popolare.
Ieri sera è arrivato il “nero su bianco” dell’esponente di L.P., che fa capo al coordinatore Peppe Puglisi. Ci sarebbero motivi principalmente personali alla base della rinuncia. Nella sua lettera presentata al sindaco Marino si legge che “le dimissioni sono strettamente legati alla mia famiglia, che in questo momento richiede la mia completa attenzione”.
Timperanza esprime “profonda gratitudine al direttivo della lista Libertà Popolare per il sostegno, al Sindaco per la fiducia datami”. Lei era subentrata a Peppe Puglisi, che è rimasto a svolgere il ruolo di consigliere comunale.
“È stato per me – scrive Timperanza – un onore e un privilegio servire la comunità in veste di assessore. Ho accettato questa responsabilità con entusiasmo e determinazione, consapevole dell’importanza del ruolo e delle sfide che esso comporta“.
“Pur non avendo avuto il tempo necessario per sviluppare appieno i progetti e le iniziative che avevo in mente – prosegue la lettera -, porterò sempre con me l’esperienza acquisita e l’arricchimento umano che questo incarico mi ha donato. Sono certa che chi mi succederà sarà in grado di proseguire con successo il lavoro avviato, garantendo continuità e attenzione ai bisogni dei cittadini”.
Si apre adesso la caccia al nome che dovrà ricoprire il posto lasciato vuoto. Il coordinatore cittadino Peppe Puglisi ringrazia l’assessora, per “l’importante contributo dato a palazzo di città”, e assicura di “adoperarsi per dare al Sindaco un nome altrettanto valido nella prosecuzione dell’azione amministrativa“.
Potrebbe essere di nuovo Puglisi a ricoprire l’incarico di assessore per Libertà Popolare, dopo che il Sindaco ne aveva chiesto le dimissioni. Si tratta solo di voci che non trovano conferma.
Sul piano politico resta l’incertezza di una amministrazione, a guida Marino, che non trova continuità. Tanti gli avvicendamenti, i cambi di casacca e le frizioni nei due anni di governo. Infine, molti si chiedono se le dimissioni di Temperanza siano davvero legati a motivi strettamente privati. Intanto, qualche bene informato sostiene che a gennaio possano esserci le dimissioni di un altro amministratore.
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