SCICLI – Presenza di persone nutrita e variegata: non solo tante donne, ma anche uomini, giovani e adulti, tutti uniti nella stessa causa. Ieri sera, in occasione del 25 novembre, anche Scicli ha fatto sentire il suo “no” alla violenza di genere, promuovendo un messaggio di solidarietà, resistenza e speranza. Le principali vie del centro storico sono state animate da un corteo, partito dalla sede della “Casa delle Donne” di Scicli, organizzatrice della manifestazione.
“Quest’anno, come in passato, l’iniziativa – affermano le promotrici – ha visto una risposta straordinaria da parte della comunità. È stata un’occasione per riaffermare la necessità di un cambiamento culturale profondo, incentrato sul rispetto per ogni individuo, sulla parità di genere e sulla condanna, senza compromessi, della violenza fisica, psicologica ed economica, che ancora troppe donne sono costrette a subire”.
Oltre agli slogan, che hanno riecheggiato lungo il percorso, i partecipanti hanno sfilato con striscioni, cartelli e simboli, tutti chiari nel richiamo alla lotta contro ogni forma di abuso e discriminazione sulle donne.
“Con questo corteo, abbiamo voluto non solo commemorare le vittime di violenza, ma anche ribadire l’importanza – prosegue la CdD – di lavorare insieme per una società più equa e rispettosa. Si è trattato di un importante momento anche per ricordare i servizi di supporto e ascolto offerti dalla nostra associazione, una risorsa fondamentale per le donne che si trovano a dover affrontare situazioni di abuso”.
Il corteo si è concluso con un appello alla comunità e alle istituzioni, affinché continuino a promuovere politiche di prevenzione, educazione e sostegno, utili a contrastare la violenza di genere in tutte le sue forme“.
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