SCICLI – Porto sicuro vicinissimo per la Fornace Penna. Potrebbe già essere iniziata la stesura dell’insperato lieto fine sulla secolare resistenza, quasi eroica, dell’antico stabilimento bruciato di contrada Punta Pisciotto a Sampieri. Che il destino del rudere, preziosa testimonianza di archeologia industriale, stesse svoltando in positivo lo si è visto concretamente ad inizio novembre con i lavori di somma urgenza sulle pericolanti tre finestre bifore del terzo livello.
La prova definita sulla sopravvivenza certa dell’ex Fornace Penna è rappresentata dall’ultima variazione di bilancio approvata dall’ARS. Sono state messe, infatti, a disposizione dell’Assessorato ai Beni Culturali, risorse per oltre mezzo milione di euro per gli interventi di consolidamento e recupero della “Mannara” del commissario Montalbano, simbolo di un intero lembo di terra iblea. Lo si apprende dal deputato regionale della Democrazia Cristiana, Ignazio Abbate.
“Questa – esordisce il parlamentare all’Ars – è una delle soddisfazioni maggiori che ho avuto da quando sono a Palermo, visto che sono cresciuto all’ombra di questa struttura ed ho sempre temuto, come tutti, per il suo crollo da un momento all’altro”.
Abbate lo scorso 15 ottobre aveva ottenuto un primo finanziamento da 25 mila euro per gli interventi di somma urgenza che hanno evitato il crollo del terzo settore di finestre. “Lavori che sono solo l’antipasto – prosegue l’esponente della DC – di quello che interesserà la Fornace Penna nei prossimi mesi, visto che verrà effettuata un’attenta operazione di recupero e conservazione di questa straordinaria testimonianza storica di inizio ‘900”.
Il deputato regionale assiste con soddisfazione al concretizzarsi di una pratica che “da anni si trascinava, tra promesse e continui rinvii”, grazie al “lavoro sinergico, effettuato insieme alla Sovrintendenza di Ragusa e all’Assessorato Regionale ai Beni Culturali”.
I ringraziamenti di Abbate sono in particolare nei confronti dell’assessore Francesco Paolo Scarpinato, del sovrintendente Antonino De Marco e dell’ing. Mario La Rocca. “Ognuna di queste figure – commenta il parlamentare – ha compreso la necessità degli interventi e lavorato per accelerare l’iter burocratico”.
La tabella di marcia verso l’allestimento del cantiere non dovrebbe essere particolarmente lunga. “A brevissimo, entro questo mese – assicura Abbate -, verrà espletata la gara d’appalto e quindi potremo finalmente dare il via ai lavori. Quello che è certo è che, in tempi relativamente celeri, finalmente siamo riusciti prima ad acquisire l’immobile e quindi a mandare in gara i lavori di restauro”.
“La Fornace Penna – conclude il deputato della DC – continuerà a vivere e con essa una testimonianza delle nostre radici industriali”.
Scicli Video Notizie è pure su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriversi al canale e rimanere aggiornati costantemente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA