SCICLI – Aggrovigliata in una fitta rete di incognite, sopraggiunte con la cancellazione dei fondi, resiste una sola certezza: il lotto autostradale Modica-Scicli è in salita. Su questo la presidente provinciale di Italia Viva Ragusa, nonché consigliera del locale civico consesso, Marianna Buscema, non ha dubbi, aggiungendo che la colpa sia da attribuire alla “cattiva politica”.
La massima rappresentante in provincia del partito renziano era da settimane che temeva una imminente perdita dei finanziamenti. “In effetti, così è stato!”, afferma tristemente Buscema che aggiunge: “E dire che il sindaco Marino, in aula consiliare, ci aveva chiarito che i fondi sarebbero stati recuperati in qualche altro modo, avendo ottenuto, in proposito, rassicurazioni da parte degli onorevoli iblei”.
Buscema dagli scranni di opposizione non dimentica quando ad inizio anno ha assistito alla seduta aperta del Consiglio comunale. “In quella occasione – spiega – era stato precisato che l’autostrada sarebbe proseguita sino a Scicli senza problemi di sorta. Ecco, puntualmente smentiti dai fatti!”.
Alla luce dell’eliminazione dei finanziamenti (“che non sarebbero comunque bastati”), la presidente provinciale di IV pensa che per ripartire bisogna ora fare un “percorso molto più complesso e tutto in salita, cercando di riottenere le autorizzazioni necessarie”.
Non esita a definirlo “un bel pasticcio” Buscema, che fa pure notare come sia stato fatto “un notevole passo indietro a tutto un territorio, costretto a fare i conti con ‘scippi’ del genere”.
“Mi farò portavoce di queste perplessità nel contesto di una serie di atti ispettivi – termina la consigliera -, che presenterò per ottenere risposte formali dall’amministrazione comunale. Ma è chiaro, ormai, che il danno è stato già fatto”.
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