SCICLI – Fisso lo sguardo sull’ex Fornace Penna, nonostante la messa in sicurezza sia partita da qualche settimana. Legambiente “Kiafura” non ammette cali di concentrazione, portando avanti la sua campagna di sensibilizzazione rivolta all’opinione pubblica e agli addetti ai lavori sull’importanza della salvaguardia del patrimonio culturale, attraverso idee e strategie innovative, per il recupero e la valorizzazione di luoghi simbolo, come, appunto, lo stabilimento bruciato di Sampieri.
Domani pomeriggio (sabato 4 gennaio), alle ore 18, nella suggestiva ex chiesa di Santa Teresa, in via F. M. Penna, si terrà il convegno “Fornace Futuro Prossimo”. Un evento dedicato alla “cattedrale laica” sul mare e più in generale alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dell’archeologia industriale. L’iniziativa vedrà la partecipazione di esperti nazionali e internazionali, istituzioni e accademici per discutere del futuro dei beni culturali, con particolare attenzione alla storica Fornace Penna.
Alessia Gambuzza, presidente di Legambiente Scicli “Kiafura”, introdurrà e modererà i lavori. Tra i relatori ci saranno: Paola Di Vita, responsabile Beni Culturali di Legambiente Sicilia, Neege Allen, architetto di fama internazionale dello studio TP Bennett di Londra e Mono Europe di Parigi, gli architetti Giorgio Antonio Potenza e Ignazio Lutri dello studio di architettura e ingegneria Monometrica, rispettivamente di Roma e Catania.
“Di Vita – spiega Gambuzza – ci presenterà trent’anni di impegno civile con la campagna ‘Salvalarte’, mentre Allen si soffermerà sul tema del ‘Culture Place Making’, ovvero come trasformare un edificio in luogo di cultura attiva; gli architetti Potenza e Lutri discuteranno, invece, del recupero sismico del patrimonio culturale e della relazione tra archeologia industriale e paesaggi da proteggere”.
Al convengo interverrà pure la professoressa Eleonora Pappalardo, coordinatrice del corso di laurea magistrale in progettazione del turismo sostenibile e naturalistico dell’Università di Catania, e Paolo Patanè, direttore dell’Ente Gestore “Le Città Tardo Barocche del Val di Noto”. “Pappalardo – aggiunge la presidente del circolo locale del ‘Cigno Verde’ – affronterà il tema del turismo legato all’archeologia industriale, con Patanè che svilupperà un intervento sull’eredità culturale di questi luoghi”. Tra le istituzioni, oltre al sindaco Mario Marino, sono stati invitati anche i deputati iblei all’Assemblea Regionale Siciliana, gli onorevoli Ignazio Abbate, Giorgio Assenza, Nello Dipasquale e Stefania Campo.
La musica chiuderà, infine, il convegno. Legambiente “Kiafura” Scicli ha coinvolto nuovamente il maestro Marcello Giordano Pellegrino, il quale offrirà all’uditorio e ai relatori un momento musicale, intitolato “Note al pianoforte per la Fornace Penna”.
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