SCICLI – La serietà delle argomentazioni sviluppate ha calamitato l’attenzione degli studenti dell’Alberghiero di Scicli. In loro la prima “Giornata nazionale del Rispetto”, celebrata lunedì scorso, ha lasciato in eredità un importante messaggio sociale per il futuro.
La ricorrenza, istituita con la legge del 17 maggio 2024 e in memoria di Willy Monteiro Duarte, giovane tragicamente ucciso per aver difeso un amico, è stata sviluppata, nel plesso di contrada Bommacchiella, in linea con il resto d’Italia. L’evento in questione, svoltosi nell’auditorium della scuola, ha visto protagonista la sinergia tra il Kiwanis Club di Scicli e l’istituto superiore “Quintino Cataudella”. Insieme hanno voluto sensibilizzare i giovani contro ogni forma di bullismo e discriminazione, discutendo i temi su cui la Giornata accende i riflettori.
“Esemplare – afferma la presidente del Kiwanis Club di Scicli, Ausilia Armenia – l’atteggiamento degli studenti che hanno partecipato attivamente e con attenzione al dibattito. Diciamo grazie a tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione dell’evento, tra cui il dirigente scolastico, Enzo Giannone, i docenti, il personale ATA, e i ragazzi, per la calorosa e professionale accoglienza”.
“Un particolare ringraziamento lo rivolgiamo ai relatori; il luogotenente Antonello Forestiere e il dottor Salvatore Cannavà, che nella loro doppia veste di kiwaniani e professionisti, hanno dato un apporto fondamentale alla riuscita dell’iniziativa. Il nostro club, sempre attivo nel territorio – conclude Armenia –, ha ribadito il proprio impegno a supportare la formazione dei giovani e si è detto pronto ad accogliere richieste relative a problematiche adolescenziali, dimostrando così un continuo sostegno allo sviluppo e al benessere collettivo”.
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