SCICLI – Accurata analisi su autovelox, etilometro, limiti di velocità, sicurezza dei monopattini, sequestro dei mezzi, ritiro e sospensione della patente di guida. Il nuovo codice della strada è trattato ieri a palazzo Spadaro. Un momento formativo e di approfondimento a beneficio di tutte le Forze dell’ordine. A seguire i lavori c’erano, infatti, gli agenti della Polstrada di Ragusa, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e i diversi corpi delle Polizie locali dei Comuni iblei, ivi compreso quello del Libero Consorzio comunale di Ragusa.
La giornata di studio è stata organizzata dall’amministrazione Marino, in collaborazione con la Prefettura di Ragusa, per affrontare i temi delle modifiche al nuovo codice della strada, ad opera della legge 177 del 25 novembre 2024.
I partecipanti sono stati accolti dal vicesindaco Giuseppe Causarano e dalla comandante della Polizia Municipale di Scicli, Maria Rosa Portelli; entrambi hanno rimarcato il ruolo del Prefetto di Ragusa, Giuseppe Ranieri, nell’offrire questo focus.
L’occasione è stata utile per sviscerare i temi dell’applicazione delle nuove norme, in attesa talora dei decreti attuativi, rappresentando una tappa del percorso di formazione continua dedicata dalla Prefettura agli operatori dell’ordine pubblico e, segnatamente, al personale che opera a contatto con gli utenti della strada.
A relazionare Stefania Impoco, responsabile dell’ufficio Confische e sequestri e dell’ufficio Ricorsi al Prefetto della Prefettura di Ragusa, Miriam Carpenzano, responsabile dell’ufficio Patenti e assegni presso la Prefettura, e Pasquale Dilluvio, che ha affrontato molte questioni tecniche, risolvendo dubbi e dilemmi interpretativi.
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