SCICLI – Impiego delle entrate originate dalla tassa di soggiorno. Vogliono capirne di più Start Scicli, Partito Democratico e Italia Viva: “I proventi riscossi vengono investiti sui servizi turistici in città?”.
In questi mesi l’opposizione consiliare si è fatta parecchio sentire sull’aumento dell’imposta. La musica non è cambiata. Alla giunta Marino adesso viene chiesto dalla triade politica un resoconto dettagliato sull’utilizzo degli introiti per l’anno 2024. “L’imposta rappresenta una risorsa fondamentale per il nostro Comune – spiegano le tre sigle politiche -, ma deve essere accompagnata da un miglioramento dei servizi turistici. Però poco si sa su come vengano destinate le somme raccolte e quali progetti l’amministrazione intenda realizzare”.
La richiesta è stata formalizzata dalle consigliere Caterina Riccotti (PD), Marianna Buscema (IV), Consuelo Pacetto (Start), presentando un’interrogazione, che sarà discussa il prossimo giovedì 27 febbraio in Consiglio comunale.
Il documento redatto dalle tre rappresentanti della minoranza consiliare si focalizza sul crescente flusso turistico e sull’aumento del gettito, con l’obiettivo di garantire massima trasparenza nella gestione delle risorse incassate.
“Riteniamo siano necessari – afferma la consigliera di Start, Consuelo Pacetto – dei chiarimenti riguardo al totale delle entrate, ai progetti finanziati, alle spese sostenute, ai controlli effettuati sulle strutture ricettive e alle eventuali sanzioni per irregolarità. Inoltre, vogliamo conoscere i criteri attraverso cui vengono destinate le risorse e i piani futuri per migliorare la gestione dell’imposta. Con questa nostra richiesta vogliamo assicurarci che le risorse pubbliche siano impiegate efficacemente a beneficio del territorio e del settore turistico”.
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