SCICLI – Getti di acqua del Consiglio comunale sulle accesissime polemiche degli ultimi mesi. La tanto attesa seduta consiliare aperta di ieri sera sul servizio idrico ha cercato di rasserenare gli utenti, arrivati numerosi in Municipio alla ricerca di risposte ai disagi patiti.
Parola, dunque, ai contribuenti, invitati ad esporre problematiche riscontrate e suggerire delle soluzioni da prendere, eventualmente, in considerazione. Tantissima gente presente sui palchetti dell’aula. Il dibattito ha affrontato di petto la questione, ponendosi l’obiettivo di risolverla definitivamente a stretto giro. Principalmente l’utenza ha chiesto chiarimenti sulle bollette (“Esose, poco chiare e difficilmente comprensibili”) e sul funzionamento dello sportello di Iblea Acque, in contrada Zagarone, (“Lento ad espletare le richieste dell’utenza, costretta a una interminabile attesa”).
La convocazione del civico consenso era stata chiesta da un quinto dei Consiglieri comunali. Sugli scranni anche i vertici di Iblea Acque. Continue le accuse rivolte alla società pubblica, che gestisce il servizio idrico comunale, additata di non porre rimedio alle inefficienze segnalate. Le proteste sono state incessanti. Ora è il momento di concretizzare la svolta tanto auspicata dai cittadini.
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