SCICLI – Lungamente desiderato, il giardino di quartiere prende vita. In via Brancati è stata realizzata la prima area pubblica attrezzata dove poter praticare sport, ritrovarsi all’aperto e rilassarsi in mezzo la natura. Un progetto di rigenerazione urbana completamente sostenibile e trainato dall’associazione “RimboschiAmo”, che ha “rivitalizzato” uno dei due terreni ricevuti in adozione dal Comune circa 4 anni fa.
L’idea è nata ancor prima, nel 2020, in piena pandemia. “Alzi la mano – commenta RimboschiAmo – chi, in quei mesi difficili, ha sognato di tornare a vivere all’aria aperta, in mezzo alla natura o in compagnia dei propri amici. Noi, insieme al nostro caro Giorgio Agolino, lo abbiamo fatto. Abbiamo sognato, ma anche progettato di trasformare un’area naturale comunale abbandonata, in un parco urbano”.
Tutto merito di un programma condiviso, su cui sono stati investiti tempo e risorse, con il coinvolgimento delle amministrazioni comunali che si sono succedute in questi quattro anni, degli alunni e delle insegnanti dei vari istituti comprensivi di Scicli, le imprese locali, sensibili ai temi della sostenibilità ambientale. Insieme hanno promosso con successo la biodiversità, l’educazione ambientale e l’adozione di buone pratiche.
Tappa fondamentale del percorso nei primi mesi del 2021, quando il Comune di Scicli concede i terreni. “A questo punto – prosegue l’associazione – abbiamo fortemente voluto coinvolgere tutti gli attori della nostra comunità locale. In primis gli alunni e le maestre della scuola primaria dell’istituto comprensivo ‘Don Milani’ di Jungi, con cui abbiamo immaginato e disegnato ‘Il parco sotto casa’, quindi l’importante passaggio con l’Ente locale e la società Plasticontenitor, con cui abbiamo sottoscritto una convenzione che favorisse un ciclo di riuso più breve per le plastiche dure ed un risparmio, in termini economici e di sostenibilità ambientale; infine è stato vitale il sostegno di alcune imprese del territorio”.
L’area ha iniziato pian piano a vivere negli anni successivi, con il coinvolgimento attivo di tutti e tre gli istituti comprensivi cittadini ed il supporto dell’amministrazione comunale. “Dal 2022 al 2024 – aggiunge RimboschiAmo’ – abbiamo organizzato ‘La staffetta verde’, che ha coinvolto l’intera città, in occasione della festa dell’albero e ancora tanti momenti di educazione ambientale nelle scuole, corsi di potatura e arboricoltura urbana e iniziative di costante cura e manutenzione delle piante e degli arbusti messi a dimora. Dietro ogni parola, incontro, decisione c’è stato tanto lavoro, ma anche tante soddisfazioni”.
Oggi il giardino di quartiere è finalmente realtà. “Quando le buone pratiche portano a risultati tangibili e condivisi, a guadagnarci è l’intera collettività. Da oggi Scicli – dichiara il sodalizio – è un po’ più ricca e noi ancor più convinti che la collaborazione tra enti pubblici, imprese e cittadini, con idee progettuali e obbiettivi condivisi, sia l’unica chiave per costruire insieme percorsi di crescita e rigenerazione, non solo urbana ma anche sociale”.
RimboschiAmo ha un altro sogno. “Lo volete sapere? Desideriamo che il giardino sia rispettato, curato e fruito da tutti, con la consapevolezza che la sua vita dipende dai nostri comportamenti. Noi ci impegneremo – termina l’associazione – come sempre”.
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