SCICLI – Da non credere! La didascalia a corredo delle foto inviateci toglie ogni dubbio: “Quelli che vedete sono degli escrementi umani”. È quanto trovato all’esterno degli uffici comunali di contrada Zagarone, per la precisazione sul pianerottolo della scalinata che conduce ai locali dove operano i settori Edilizia privata e Sviluppo economico. Nella mail arrivata in redazione si precisa come non sia la prima volta che accade, bensì la seconda nel giro di un mese. Una ravvicinata successione che complica l’interpretazione da dare a questi episodi.
“Non ci sono parole – riporta la segnalazione – per descrivere tutto questo. Un fatto increscioso! Un gesto incivile disgustoso, un edificio pubblico scambiato per una toilette! Pazzesco! Veramente siamo arrivati così in basso?”.
Che l’inciviltà nella zona artigianale sia particolarmente diffusa è risaputo. Sono frequenti, ad esempio, gli abbandoni di rifiuti che deturpano l’area. I residenti e le aziende che vi operano da tempo chiedono maggiore sicurezza nelle ore notturne, un potenziamento della vigilanza e dell’illuminazione pubblica. Delle soluzioni in grado di scoraggiare attività illecite o comportamenti fuori luogo che alimentano il degrado urbano.
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