Richiamano l’attenzione da Bruca: “Ci accontentiamo di poco!”

Condizioni critiche in via Matilde Serao, diventata ormai impraticabile, con seri rischi per pedoni e conducenti di mezzi a due e a quattro ruote. Il ripristino della stradina pare sia impedito anche da una controversia tra il Comune e alcuni residenti. La situazione illustrata da un abitante che ha deciso di rivolgersi alla nostra redazione

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SCICLI – Si accontentano di poco. Non pretendono un’opera di asfaltatura completa (quello sarebbe il loro sogno), ma solo dei piccoli interventi tampone per renderla quantomeno percorribile. Premessa che serve a rendere bene l’idea di come siano messi in via Matilde Serao a Bruca. Una stradina di cui non è rimasto praticamente nulla. La conoscono in tanti per le insidie che nasconde: profonde voragini e pericolosi avvallamenti minacciano pedoni e conducenti di mezzi a due e a quattro ruote.

In redazione nei giorni scorsi è arrivata l’ennesima richiesta d’aiuto. A contattarci è un residente che spera di ricevere attenzione dall’amministrazione Marino.

Difficile trovare una via ridotta peggio della nostra! Abbiamo finito – si legge nella lettera – ormai gli aggettivi per descrivere lo stato in cui versa. È pressoché impraticabile! Si fa fatica percorrerla a piedi e a transitarvi con le auto. Figuriamoci le difficoltà per un mezzo di soccorso. So bene cosa succede in casi di emergenza, io ad esempio ho dovuto chiamare un’ambulanza per mia madre”.

Chi segnala la problematica non si capacita di come si possa vivere in questa “situazione di indecenza”. Lo stesso, però, non dà tutte le colpe a palazzo “Palle”, in quanto il ripristino della stradina pare sia impedito anche da una controversia tra il Comune e alcuni residenti. “Sono a conoscenzariporta la segnalazione – di ciò che ostacola il rifacimento completo. Ci sono due o tre residenti che non vogliono cedere al Comune, per motivi oscuri, il benestare all’acquisizione della stradina. Detto ciò, è possibile che l’amministrazione comunale non si adoperi almeno per cercare di tappare le enormi buche, anzi voragini, che brutalizzano la via?”.

Al firmatario della lettera appare incredibile come si possa trascurare una stradina che porta direttamente al mare: “In estate e non solo, viene percorsa da tanti villeggianti e turisti che raggiungono la spiaggia di Bruca oppure la struttura attrezzata per i camperisti presente in zona. Se questo è il modo di fare turismo! Siamo messi bene!”.

Ogni volta, prima delle elezioni, tante promesse. Una volta presi i voti, ci si dimentica di tutto. È una storia che va avanti, purtroppo, da anni! Spero che l’amministrazione Marino – conclude la segnalazione – possa smentirmi, programmando anche dei piccoli interventi, utili almeno a tappare le buche e a rendere percorribile la stradina. Saluti da un residente stanco di questa situazione indecente”.

 

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